Open Education e Democratizzazione del digitale nelle scuole: call per articoli

Open Education Italia e il tavolo digitale di Scuola Sconfinata – coordinato da Nazario Zambaldi e Paolo Landi,  in  collaborazione con la redazione della rivista Bricks, una call per articoli per un numero speciale della rivista BRICKS.  Ecco il testo della call: 

Fuori dal coro. Esperienze di digitale democratico nelle scuole

Numero speciale di Bricks

Siamo in un tempo di accelerazione del digitale a scuola in Italia e in Europa. Le risorse dei piani di ripresa e di resilienza dei diversi paesi membri dell’Unione Europea stanno sostenendo l’acquisto di computers, portatili, tablet, robot, visori, dispositivi di intelligenza artificiale nella prospettiva di trasformare la scuola in una ecologia di ambienti di apprendimento.

La direzione del cambiamento, tuttavia, privilegia il software, le infrastrutture, le piattaforme proprietarie delle grandi imprese Ed Tech, sottovalutando i rischi sul piano democratico (tecno-soluzionismo, cessione della privacy, datafication estrattivo) di una privatizzazione asimmetrica del campo educativo. La privatizzazione asimmetrica implica, infatti, rischi di lock-in, di cessione degli spazi della scuola pubblica ai colossi della datafication, di diffusione di dispositivi alla moda, ma inadatti all’uso nella scuola con prevedibili effetti di spreco del digitale.

Questo numero speciale intende, viceversa, 1) porsi ‘fuori dal coro’ e 2) dare visibilità alle esperienze in corso di democratizzazione del digitale nelle scuole che si svolgono sottotraccia e al di fuori delle configurazioni dominanti. Lo scopo è documentare esperienze di ‘open education’ e più in generale di democrazia del software, delle infrastrutture, dei dati e delle piattaforme nel contesto scolastico. Si tratta di comprendere in che misura siano ancora possibili concatenazioni generative pubblico-privato tra scuola e digitale, vale a dire processi di riappropriazione in senso democratico e partnership tra scuola pubblica e mondo del privato su piccola scala, anche ‘locale’ (esempio dei tanti Moodle Partners o di altri operatori della scuola che si muovono fornendo servizi anche open retribuito).

Il numero speciale invita, pertanto, gli interessati a proporre articoli che documentano esperienze sulla seguente lista di temi:

La scadenza per gli articoli (8000-15000 ca) sarà il 10 novembre. Le indicazioni redazionali di Bricks si trovano qui: https://www.rivistabricks.it/come-inviare-i-contributi/

 

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